Sei in giro in vacanza (meritatissima finalmente) e ti viene fame. Non conosci la zona e la prima cosa che ti viene in mente di fare è aprire il tuo smartphone e fare una ricerca su Google “ristorante vicino a me”.
Il risultato che lui ti offre sarà una serie di schede che tu potrai valutare scegliendone una tra quelle che ti convincono di più.
Beh, le risposte a queste domande valgono per te (che cercavi un ristorante), ma anche per il tuo possibile cliente che cerca un veterinario dermatologo per il suo gatto.
Ecco perché devi imparare a curare la tua scheda Business Profile (Ex Google My Business) e in questo articolo ti spiego come farlo.
La Google Business Profile (GBP) è un punto nevralgico del web, l’ultimo punto di contatto (il famoso touch point) in rete tra il tuo possibile, futuro, potenziale cliente, sul suo dispositivo mobile, e il momento in cui (si spera) arriverà da te.
Ecco perché devi curarla, seguirla, aggiornarla con perizia e, soprattutto, adoperarla per consentire alle persone di scegliere la scheda Google My Business del tuo ambulatorio veterinario, al posto di altri (perché non sei in un’isola deserta, intorno alla tua struttura ce ne sono altre e hanno praticamente tutte una scheda).
Tra le tante motivazioni che possono spingere una persona a cliccare sulla tua scheda ci sono motivi legati a:
La scheda Google Business Profile
È il prodotto che consente di creare e gestire schede di attività gratuite in Google Maps in modo che gli utenti possano trovare la tua attività quando eseguono una ricerca locale.
Fonte Google
La ratio dietro a questo prodotto è molto importante.
Google ti mette a disposizione gratuitamente uno strumento che consente alle persone, all’interno della Google Maps, la App di Google per le attività locali, di interagire con te e trovare informazioni utili sulla tua attività a portata di smartphone, quindi ovunque e in qualunque momento.
L’interazione potrà avvenire in modi diversi:
La scheda Google Business Profile è il riassunto delle tue attività fisiche, messe online.
Ecco perché è così importante!
Ma c’è un rovescio della medaglia: Google mette a disposizione lo strumento a te, ma consente a chiunque di apportare modifiche alla tua scheda, perché sono gli utenti a dire a Google che ciò che tu dichiari è reale oppure no.
Controlla quotidianamente la scheda per verificare che nessuno abbia dichiarato, ad esempio, che non sei aperto il lunedì o che non offri più il servizio di chirurgia.
Inoltre, se non verifichi tu la tua scheda e non ne prendi possesso, chiunque potrebbe farlo!
Potrebbe anche capitare che qualcuno apra schede fasulle della tua attività, a scapito della tua credibilità, quindi, attenzione!
Non hai più scuse, da oggi inizia a gestire la tua scheda Google Business Profile.
Se devi partire dall’inizio perché non hai ancora una tua sede, puoi partire da qui per aprire la tua scheda.
Controlla però, che Google non abbia già creato una tua scheda, in quel caso dovrai semplicemente farla verificare da Google.
Fatto ciò, sarà importante ottimizzarla in modo che possa essere visualizzata ai primi posti nelle ricerche locali dei tuoi utenti (ricordi? le persone scelgono – per pigrizia o per poco tempo – i primi risultati visibili).
Esistono diverse sezioni che hanno un impatto più o meno importante per tale funzione, partiamo dal nome.
Il nome della tua attività è un importante punto di partenza, ecco perché devi sceglierlo con accortezza, ma attenzione perché puoi inserire solo quello che ti rappresenta e che è scritto sull’insegna della tua attività.
Così se ti chiami Ambulatorio Veterinario Bologna, (prendendo il nome dalla via in cui hai l’attività) ma sei a Milano, ecco che potresti creare confusione.
Ciononostante, se questo è il tuo nome, questo devi inserire.
Attenzione a non inserire parole chiave all’interno del nome (a meno che non facciano parte proprio della tua denominazione, ad Esempio: Pronto Soccorso Veterinario Bologna).
Questa attività è considerata come spam da Google e potresti incorrere in oscuramenti o problemi.
Scegliere la categoria corretta è fondamentale ed è Google che ti offre l’elenco a cui puoi accedere.
Puoi averne più di una, ma devi scegliere la tua principale.
Insieme alla categoria è fondamentale perché è il segnale della distanza tra l’utente e l’attività.
È un fattore che influenza fortemente il posizionamento, soprattutto in base a dove viene effettuata la ricerca.
Anche questi sono importanti perché consentono a Google di fornire una risposta ancora più specifica e pertinente.
Per una struttura veterinaria, il fatto di avere un ingresso agibile in sedia a rotelle, oppure di avere una toilette per il pubblico o, ancora, essere frequentato da un pubblico LGBT, può far risaltare la tua scheda più in alto qualora la persona cerchi in base a queste esigenze.
Anche il sito web è importante per il posizionamento della tua scheda.
Inseriscilo e Google ti premierà, soprattutto se il tuo sito è:
Questa sezione è cruciale.
Quando una persona cerca il tuo Ambulatorio e tu sei chiuso in quell’orario, Google o non fornisce il tuo risultato oppure, se lo fa, indica in rosso come “chiuso” in questo momento.
Ciò significa che se non avessi gli orari aggiornati potresti perdere posizionamento oltre alla possibilità di essere trovato, ma anche il contrario.
Se indichi che sei aperto e non lo sei, rischi che le persone si rechino presso la tua struttura senza poi trovarti.
Una recensione negativa, in questa circostanza è il minimo che ti possa capitare.
Gli orari potrebbero anche far parte di una chiave di ricerca dell’utente: Ambulatorio Veterinario vicino a me, aperto adesso…. Pensaci.
Avere gli orari e le chiusure straordinarie aggiornati è un aspetto che gli utenti si aspettano!
Deluderli per una cosa così banale, significa (potenzialmente) perdere un’opportunità oltreché fare una pessima figura.
E se fosse un nuovo cliente potenziale, potrebbe essere un cliente perso.
La funzione “chiama ora” è forse la più nota e utilizzata dagli utenti di Maps.
Sapevi che molte persone usano l’app di Maps come rubrica telefonica perché non si salvano in memoria il numero, ma usano direttamente questa funzionalità?
È un buon motivo per aggiungere il numero e verificare che sia corretto, non trovi?
Oggi è possibile far prenotare direttamente un appuntamento dalla scheda Google (devi avere un tuo sistema integrato).
So che potrebbe essere non semplice da gestire, ma è un’ottima opportunità per accorciare le distanze in un momento in cui le persone sono abituate a volere tutto e subito.
Nonostante non sia un fattore che influenza il posizionamento, potrebbe comunque essere un’opportunità da sfruttare, magari per prenotare un appuntamento per informazioni circa i tuoi piani di salute?
La descrizione della tua attività non rientra nella determinazione del posizionamento, (non hai bisogno di inserire parole chiave) ma è comunque importante, perché ti offre la possibilità di dare informazioni su di te all’utente.
Rispondi a domande tipo:
Nella app, da cellulare e da desktop, è possibile vedere post degli aggiornamenti che pubblichi (una volta alla settimana o anche con meno frequenza).
Sono utili perché possono essere inserite immagini (che attirano l’attenzione) inoltre, i testi delle descrizioni possono essere presi come parte della ricerca fatta dall’utente e quindi essere determinanti per il posizionamento per determinate ricerche.
Anche questa parte è da compilare, nonostante non sia un fattore di ottimizzazione utile al posizionamento.
Ciononostante, offrire una panoramica dettagliata di ciò che puoi dare come servizi è un’informazione più completa all’utente che potrebbe risultare determinante per la scelta della tua attività.
Le recensioni sono una parte importantissima per il posizionamento della scheda.
In particolare sono determinanti:
Nonostante non siano molto frequenti, anche la Scheda Google Business Profile offre la possibilità di mandare messaggi diretti all’attività.
Rispondere è importante e farlo entro un paio d’ore diventa determinante per chi riceve la risposta.
La scheda deve essere prima di tutto aggiornata e compilata correttamente.
Per far si che funzioni dovrai poi verificare che:
Infine, un ultimo consiglio, sapevi che puoi controllare l’andamento della tua scheda attraverso le statistiche messe a disposizione da Google?
C’è anche un elenco di parole con cui ti hanno trovato, poi usarlo per ottimizzare i testi del tuo sito (per la Seo Local) o le descrizioni nei tuoi post.
Ecco come si presenta
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